Lo stallo delle Città Metropolitane. I Radicali a congresso si chiedono che fare…

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Nell’ambito del 19° congresso dei Radicali italiani, iniziato sabato 27 febbraio si è tenuta una Tavola rotonda “Manifesto per le città”, per approfondire il tema della governance democratica delle città e parlare di diritti individuali e antiproibizionismo come approccio di governo. A primavera si dovrebbero tenere le prossime elezioni comunali, che quasi sicuramente saranno rinviate a settembre, che coinvolgeranno circa 1.300 comuni. Saranno in gioco i principali capoluoghi – Milano, Roma, Napoli, Torino, Bologna – ai quali sono collegate le “città metropolitane”, visto che la legge Del Rio – L56/2014 -assegna  al sindaco del capoluogo il ruolo aggiuntivo di sindaco metropolitano. E’ un fenomeno strano in campo giuridico e politico, merito di Del Rio: un elettore di Milano città vota e decide su chi comanderà su tutta l’area metropolitana, cioè anche per gli altri 132 comuni della Città metropolitana di Milano. Il sindaco metropolitano scelto da Milano verrà poi assistito da un consiglio metropolitano eletto in modo indiretto dai soli consiglieri comunali e dai sindaci, con un meccanismo che utilizza il voto ponderato, assegnando un peso ai consiglieri proporzionale agli abitanti, per cui i comuni con grandi territori e pochi abitanti non contano praticamente nulla. Sono varie storture emerse subito dopo le prime elezioni del 2015-2016 che però non sono state corrette, a favore di grandi riforme costituzionali che non hanno praticamente portato a nulla. Ora il problema delle Città metropolitane è aperto, visto il palese fallimento della soluzione adottata.

L’obiettivo della tavola rotonda del 27 febbraio  MANIFESTO PER LE CITTA’  – ascoltabile nella registrazione integrale sotto riportata – è stato quello di confrontarsi su quanto serve per rilanciare le aree urbane, da condensare in un manifesto appello che raccolga gli spunti del dibattito. Hanno partecipato:

Alessandro Sterpa, professore associato Istituzioni di diritto pubblico Università della Tuscia 

Valentino Castellani, già sindaco di Torino

Daniele V. Comero, estensore proposta di legge di iniziativa popolare elezione diretta sindaco metropolitano, presidente ISPIG

L’intervento di D. V. Comero si trova  a 1h e 2minuti:https://www.youtube.com/watch?v=lUPwsFZxuqo

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